martedì 8 dicembre 2015

L'ORGANO



L'Organo fu costruito da Nicomede Agati e fratelli di Pistoia nel 1863 op. n. 497;
è posto in cantoria sopra l'ingresso principale, in cassa lignea dipinta di semplice fattura, addossata alla parete.
La facciata è composta da 23 canne, la tastiera in bosso ed ebano;la pedaliera a leggio di 10 pedali.
E' stato restaurato nel 2011 dal maestro e restauratore Graziano Interbartolo.
http://www.grazianointerbartolo.it/nscastello.html

domenica 6 dicembre 2015

Le Opere d'arte custodite all'interno dell'Oratorio

Polittico
L'opera d'arte più importante contenuta nell'Oratorio é il polittico Della Rovere, così chiamato dal nome del committente , il Cardinale Giuliano della Rovere (che in seguito divenne Papa Giulio II).
A realizzarlo furono Vincenzo Foppa (Brescia 1427 – 1516) uno  dei più importanti pittori del Rinascimento in Lombardia, autore del progetto del polittico, e Ludovico Brea (Nizza 1450 – 1523), un pittore di scuola provenzale-fiamminga molto apprezzato in Liguria, che completò tutta la parte destra del polittico.
L'opera fu terminata  nel mese di Agosto dell'anno 1490.
Al centro sono raffigurati la Madonna con il Bambino e, inginocchiato, il Cardinale Giuliano della Rovere.
A sinistra San Giovanni Battista, a destra San Giovanni Evangelista.
Nello scomparto superiore i 4 Dottori della Chiesa: Gerolamo (con il leone) e Gregorio Magno a sinistra, Agostino ed Ambrogio a destra.
Al vertice i 4 Evangelisti : Matteo e Giovanni a sinistra, Luca e Marco a destra.

In cima la scultura di Cristo, che tiene in mano il mondo, nell'atto di benedire.



Importanti le  tre Casse lignee processionali, utilizzate nella Processione del Venerdì Santo:
  A sinistra  dell'altare é conservata la Cassa più scenografica, che rappresenta la Deposizione di Gesù dalla croce,(1793) opera dello scultore savonese Filippo Martinengo detto Pastelica (1750-1800).  E' alta 4,20 metri, pesa 1800 kg. ed  é portata a spalla da 26 uomini.
La Deposizione
E' composta da sette figure secondo uno schema piramidale: Maria di Cleofa sorregge la Madonna svenuta per il dolore, accanto Maria Maddalena, al di sopra si erge la croce, ai lati della quale troviamo  Giuseppe d'Arimatea sulla scala in alto, Nicodemo su un'altra scala in basso e Giovanni Evangelista a terra intenti a tirare giù dalla croce il corpo senza vita di Gesù.





Cristo morto






















Cristo Morto : opera di ignoto di scuola romana del XVI secolo.
La tradizione vuole che l'opera sia un dono della famiglia dei Della Rovere alla Confraternita, alla quale appartenevano
La Pietà

















La Pietà: opera datata 1833, del savonese Stefano Murialdo detto Crocetto, (1776-1838) probabilmente allievo del Martinengo. La Madonna con il petto trafitto da sette pugnali, sorregge il corpo di Gesù. Ai lati due angioletti portano gli strumenti della Passione


19 febbraio


Si è svolto con successo e una buona presenza di pubblico,  l’incontro Carità e lavoro nell'Anno santo della Misericordia di venerdì 19 febbraio. 
 Dopo il saluto di Cesare Donini (Ucid)  e del priore Gianfranco Ricci,  la parola è passata a don Militello che ha parlato delle opere di Misericordia spirituali e corporali  facendo riferimento al suo libro, mentre  Pier Giorgio Marino segretario del  gruppo ligure Ucid (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti), ha sviluppato la parte relativa al lavoro, riportando alcuni esempi di attività svolte da Ucid.
















































lunedì 16 novembre 2015

8 DICEMBRE : L'invito del Priore

Carissime Consorelle e Carissimi Confratelli,

come ogni anno, e sono ormai tanti secoli, l’8 dicembre ci incontreremo per solennizzare, con la nostra devota partecipazione, una delle feste più significative per la nostra Confraternita. Ai piedi della veneratissima immagine della Madonna della Rovere rinnoveremo la nostra fedeltà alla Vergine ed il nostro desiderio di essere consorelle e confratelli consapevoli del nostro compito di rendere gloria al Signore con la nostra buona vita e di aiutare gli altri con il nostro esempio ad avvicinarsi a quel Signore che salva, consola ed aiuta.
Desidero ringraziarvi tutti quanti per la bella partecipazione vostra e… nostra alla celebrazione domenicale della Santa Messa nel nostro Oratorio: almeno sei cappe blu attorno all’altare ed una decina circa di consorelle e confratelli negli scranni del Coro sono stati il senso della Vostra e Nostra partecipazione e del Vostro e Nostro affetto per N.S. di Castello significativa anche la Vostra e Nostra presenza negli incontri organizzati dalla nostra Confraternita, dal Priorato Generale del Centro Storico e da quello Diocesano.
Come Vi ho già scritto con il nuovo anno liturgico che avrà inizio Domenica 29 con la prima domenica di Avvento ci troveremo tutti impegnati a vivere l’incipiente Anno Santo Straordinario della Misericordia.
Permettetemi di chiedervi un impegno maggiore, in confronto a quello che fate già sempre quotidianamente, di vivere con intensità la cultura e la spiritualità confraternale, con atti di devozione filiale a Maria Madre della Misericordia e con atti di solidarietà nei confronti dei tanti che hanno bisogno della nostra attenzione, del nostro aiuto fatto anche di gesti concreti.
Su tutto questo lasciatemi donarvi un pensiero di Sant’Ignazio da Loyola: “dobbiamo pregare come se tutto dipendesse da Dio ed agire come se tutto dipendesse da noi”: quale straordinaria lezione di unità di vita, di collegamento intimo ed indissolubile di preghiera e di azione!
Che Maria Madre di Misericordia ci aiuti e interceda con il Figlio per trovare fiducia e determinazione ad andare avanti secondo i desideri di Dio Padre!
Vi saluto con l’augurio di vederci tutti Martedì 8 Dicembre alle ore 9 in Oratorio!!



                                                                     Gianfranco

sabato 14 novembre 2015

INCONTRO


 La nostra Confraternita ha organizzato per Venerdì 19 febbraio alle 17.30 l’incontro “Carità e lavoro nell’Anno Santo della Misericordia”.
 I relatori saranno  Pier Giorgio Marino segretario del  gruppo ligure Ucid (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) e don Giuseppe Militello ecclesiologo, docente di teologia, parroco di san Giovanni Battista a Finale Ligure e autore del libro  “Con il cuore di Gesù. Le opere di Misericordia”, volume che sarà presentato durante la serata.



Questo evento, che avrà luogo nel nostro Oratorio, è il primo di una serie, che si svolgeranno nei prossimi mesi.


martedì 10 novembre 2015

16 aprile incontro in oratorio


Sabato 16 aprile, alle 16.30, nell’oratorio di Nostra Signora di Castello a Savona  sarà ricordata la figura di Silvio Sguerso, uomo di scuola e uomo di chiesa. 
Una presenza importante nel mondo della scuola savonese, dove condusse una profonda azione di rinnovamento didattico, prima come insegnante e poi come preside. Altrettanto importante la sua testimonianza di cristiano autentico, militante in varie associazioni cattoliche, fin dalla prima giovinezza e in parallelo con le funzioni da lui svolte nei vari momenti della sua vita. L’azione profonda e continua, sostenuta da intelligenza, arguzia e pacata saggezza, che Silvio Sguerso esercitò, sempre con modestia perfino eccessiva, nei campi della sua attività, professionale e non, sarà oggetto dei ricordi e delle testimonianze di don Giovanni Farris,Bruno Spotorno, Flavia Folco, don Giampiero Bof, Bruna Lacqua, Giulio Fiaschini. Nell’occasione sarà presentato il libro “Amore per Savona”, a cura di Giovanni Farris, in cui sono stati raccolti alcuni suoi scritti giovanili, ricavati dall’assidua collaborazione con il bollettino “Mater Misericordiae” e con “Il Letimbro”.